IL RINASCIMENTO E NICOLÒ DELL'ABATE
Reggio Emilia - Scandiano - Novellara - San Martino Rio
Itinerario storico artistico nei luoghi emiliani in cui fu attivo Nicolò dell'Abate. Il percorso consente di immergersi nella raffinata cultura umanistica ed artistica del Cinquecento e di collocare il maestro emiliano in un ambiente ricco di spunti e di stimoli letterari e pittorici.
Itinerario:
Scandiano: Rocca dei Boiardo:
A Nicolò dell'Abate venne commissionato di eseguire diversi cicli di affreschi, all'interno e all'esterno della Rocca dei Boiardo. Questi ultimi, posti sulle pareti del cortile d'onore, sono oggi completamente perduti.
La presenza di Nicolò a Scandiano è documentata tra il 1540 e il 1543 e a questo periodo è riferibile la decorazione dei due ambienti detti Camerino dell'Eneide e Sala del Convito o del Paradiso, ubicati nell'appartamento del conte al primo piano dell'edificio.
Nel 1772 le decorazioni del Camerino vengono staccate e fatte trasportare a Modena per ordine del duca Francesco III d'Este.
Ignota era pure l'ubicazione della Sala del Paradiso, che solo studi recenti hanno identificato nella camera posta sopra la torre d'ingresso. Di questa sala sono conservati alla Galleria Estense di Modena numerosi frammenti, tutti ricavati dalla demolizione della volta e dei pennacchi sui quale si impostava la volta stessa: la parte sinistra del soffitto con il convito di Amore e Psiche e le vele con i Musicanti. Non si ha notizia del periodo in cui questi furono staccati: probabilmente anch'essi nell'ultimo quarto del Settecento, ma non si può escludere che ciòsia avvenuto nei primi decenni del secolo XIX.
I frammenti di pitture recentemente ritrovati, sorprendentemente affini con quelli conservati a Modena, completano l'apparato architettonico e decorativo della Sala del Paradiso.
Grazie all'intervento dell'Opificio delle Pietre Dure e laboratorio di Restauro di Firenze, si è proceduto al completo restauro di una delle lunette, intervenendo su questa come su un “oggetto pilota.
Nei locali che ospitano i frammenti pittorici ritrovati è stato allestito un cantiere didattico che consente al contempo il proseguimento dei lavori di recupero (nei giorni feriali) e l'apertura al pubblico mediante visita guidata (nei giorni festivi). |
Modalità di accesso:
in auto o mezzi pubblici |
Tariffe:
La Roca di Scandiano è aperta tutti i festivi da marzo ad ottobre
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Visite guidate:
mattino ore 10.30
pomeriggio ore 15.00 e 17.00
in giornate feriali su prenotazione
Biglietto intero (ingresso e visita guidata): € 3.00
Biglietto intero (ingresso e visita guidata comprensivo della Sala del Paradiso): € 5.00
Biglietto intero (ingresso e visita guidata Castello di Arceto e Rocca dei Boiardo) € 5.00
Ingresso gratuito bambini / ragazzi fino a 14 anni e per agli over 65
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Itinerario fotografico
Reggio Emilia: Il Mauriziano
Novellara: La Rocca
San Martino in Rio: La Rocca
Scandiano: Rocca dei Boiardo
Ultimo aggiornamento: 02/03/2011